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CAV L’Aquila – Associazione Donatella Tellini

Il Centro Antiviolenza per le Donne è stato fondato all’Aquila nel 2007, grazie alla volontà politica di un gruppo di donne attive già da anni sul territorio in ambiti differenti, ma legate dal femminismo quale cifra di lettura della realtà storica, politica e sociale comune. Il Centro appartiene alla Rete Nazionale DI.RE. che riunisce i Centri Antiviolenza per le Donne.

Il Centro è un luogo di accoglienza, all’interno del quale le operatrici svolgono un ruolo prezioso e insostituibile, perchè stabiliscono il primo contatto con le donne che si rivolgono al Centro.

Informazioni generali
  • Indirizzo sede principale: Via A. Colagrande 2 A/B, L’Aquila
  • Provincia di riferimento: L’Aquila
  • Email: centroantiviolenza.laquila@gmail.com
  • Telefono: +39 3400905655
  • Orari: Lun-Ven 9-13 14-18. Telefono attivo h24 7 gg su 7
Storia

Il Centro è stato ospitato fino al 6 aprile 2009, all’interno del Consultorio Aied-Biblioteca delle Donne Melusine, due luoghi di preziosa memoria storica per le donne della città. Dopo il terremoto, il Centro Antiviolenza ha cambiato più volte sede finchè si è trasferito , nel novembre 2015 presso la Casa delle Donne, assegnata dal Comune dell’Aquila ad una serie di associazioni di donne.

Il CAV “Le Donne” fa parte dal 2014 insieme alla Biblioteca delle Donnedal 2014, dell’Associazione “Donatella Tellini”, nel segno di un vivido riconoscimento a Donatella Tellini, animatrice per decenni di instancabili lotte per la libertà delle donne.

Servizi

Il CAV eroga servizi di prevenzione e di intervento. A livello di prevenzione, sono svolte attività di orientamento ed informazione, e azioni di sostegno sociale, psicologico, alla genitorialità. In aggiunta, il Centro organizza interventi di gruppo o progetti di sensibilizzazione nelle scuole sui temi della violenza, nonchè attività per il rafforzamento della rete degli attori e degli interventi.

A livello di intervento, il Centro eroga servizi di informazione e orientamento per le vittime, a cui seguono vere e proprie azioni di sostegno. Il riferimento è ad attività di sostegno psicologico, legale e all’autonomia della vittima, nonchè l’organizzazione di accoglienze protette in case rifugio. In tal senso, accanto alle operatrici d’accoglienza agiscono le avvocate e le psicologhe, nel caso in cui una donna accolta esprima la volontà di avere una consulenza legale o psicologica.

Come entrare in contatto

Per entrare in contatto con l’associazione, per i servizi di prevenzione e intervento, è necessario contattare il numero di telefono attivo h24, o tramite messaggio ai canali social. Si indica come responsabile del servizio del Centro la Dott.ssa Rosita Altobelli.