Quiz Cos’è la violenza di genere

Le persone possono essere vittima di violenza di genere, in ragione tanto del loro sesso quanto della loro identità di genere e del loro orientamento affettivo e/o sessuale. Umiliare una persona per il suo orientamento affettivo e sessuale è una forma di violenza di genere. La violenza di genere, infatti, non riguarda solo le donne ma anche gli uomini e le persone LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersex).

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Spesso i due concetti vengono utilizzati come sinonimi ma non è corretto. Dalla definizione presente nel glossario emerge che la violenza di genere non colpisce solo le donne ma anche gli uomini e le persone LGBTQI.

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La violenza è grave sempre, chiunque sia la vittima. Sarebbe un errore considerare più grave un comportamento perché è messo in campo da un ragazzo, meno grave se agito da una ragazza. Occorre, però, fare attenzione al contesto.

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Nonostante i casi di violenza domestica vedano prevalentemente le donne come vittime, sono in realtà anche molti gli uomini che subiscono abusi di tipo emotivo e fisico. Spesso questi casi rimangono sommersi ed invisibili per via delle resistenze che ancora oggi molti uomini hanno nel denunciare la violenza da parte delle donne.

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È il caso della violenza e delle molestie sessuali a cui possono essere esposte online e offline (come, per esempio, il cat calling). Costituiscono violenza di genere anche quelle frasi, dette a tutte le donne sin da bambine, che ricalcano stereotipi e ruoli di genere non ancora superati.

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