Pratica linguistica che mira a un utilizzo della lingua non sessista attraverso l’impiego di accorgimenti stilistici e simboli che non implicano una sessualizzazione della parola (es. “Diritti Umani” invece di “Diritti dell’Uomo”).
Pratica linguistica che mira a un utilizzo della lingua non sessista attraverso l’impiego di accorgimenti stilistici e simboli che non implicano una sessualizzazione della parola (es. “Diritti Umani” invece di “Diritti dell’Uomo”).