Si tratta dell’obbligo in capo alle strutture statali e ai funzionari pubblici di conseguire gli obiettivi delle politiche per la parità di genere.
Le loro decisioni, pertanto, devono poter essere valutate periodicamente proprio nella prospettiva di tale parità. I soggetti pubblici sono tenuti alla comunicazione dei progressi compiuti e all’assunzione di responsabilità in caso di mancato conseguimento degli obiettivi stabiliti per la parità di genere.