Quiz Il consenso al contatto intimo

A volte non è facile capire cosa realmente vuole l’altr* perché può sentirsi confus* o non aver il coraggio di dire quello che prova. Se ti trovi in una situazione in cui credi non sia chiaro se l’altra persona stia dicendo di sì, fermati e chiedi. Fai attenzione anche al linguaggio del corpo.

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Immagina ora che stai offrendo al/alla partner…una tazza di tè. Guarda questi video se vuoi approfondire.
Tea Consent (Clean) - YouTube (disponibili sottotitoli in italiano)

"Non è assolutamente vero! Stare in una relazione non significa dare automaticamente il consenso ai rapporti sessuali.
È importante che ogni contatto sia consensuale anche tra chi è stabilmente in una relazione. Nessuno si deve sentire costretto ad accettare un contatto per non deludere le aspettative del partner. Nessun partner può pretendere di avere un rapporto sessuale con te se non ne hai voglia. Se dai il consenso per paura di essere lasciat*, non lo stai dando liberamente. "

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È vero. Sono però presenti alcune eccezioni, che riguardano i casi in cui il minorenne ha un rapporto sessuale con una persona a cui è affidat* per ragioni di cura, istruzione, educazione, custodia, vigilanza. In questi casi, l’età del consenso sale a 16 anni. In ogni caso, il consenso è necessario affinché un rapporto sessuale possa avvenire legalmente. Il consenso è libero se la decisione viene presa senza pressioni o manipolazioni, né sotto effetto di droghe o di alcol. Il consenso è anche specifico: riguarda solamente quel momento e quella situazione.

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Non è proprio così. Il consenso deve essere esplicito: non dire di no non vuol dire necessariamente star dicendo di sì.

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"Non è vero. Potresti trovarti in una situazione in cui cambi idea dopo aver dato il consenso (detto sì) a un contatto sessuale. Ricordati che puoi sempre dire di no, subito prima e anche durante un contatto sessuale. Che tu sia in una relazione o meno, il tuo corpo appartiene comunque a te e sei tu a decidere come, quando e con chi avere contatti sessuali, in ogni momento. Non hai nessun obbligo, e può succedere a tutt* di cambiare idea. Se l’altra persona si arrabbia, significa che non sta rispettando i tuoi spazi e la tua sensibilità.
Se sei la persona a cui viene detto “No” durante un contatto sessuale, ricorda, è facile: ascolta il/la partner e fermati. Non hai nessun potere sul corpo e le decisioni di un’altra persona, così come lei non ce l’ha sul tuo corpo e sulle tue decisioni. Può succedere che tu ti senta infastidito/a di fronte ad un rifiuto: va bene anche questo, non prenderla sul personale, potrete parlarne in seguito se entrambi/e ne avrete voglia. “No” non è “Forse” – “No” non è “Sì” – “No” è “No”. "

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When Can I Say No To Sex? - Fumble